VASSOIO RETTANGOLARE POLOPLAST |
Buongiorno a tutti carissimi !!! Eccoci gia’ a mercoledì meta’ settimana!!! In questi giorni mi piace trascorrere un po’ di tempo a mettere in ordine le foto di viaggi che prima io e mio marito poi assieme alla pestina abbiamo fatto.Momenti questi trascorsi all’ insegna dei bei ricordi dei meravigliosi posti visitati sia all’ estero che in Italia. Il mio ultimo viaggio risale ad Ottobre scorso, dopo alcuni giorni passati a Milano come due piccioncini appena sposati e dove ho conosciuto alcune Gallinelle Milanesi (Cri, Marghe, Giulia, Simo resterete sempre nel mio cuore <3) ci siamo spostati nella magnifica Urbino, citta’ splendida, bella come un quadro, io l’ ho sempre conosciuta come la citta’ dei ragazzi per via della famosa Universita’ ma non credevo affatto che veramente l’ intera citta’ fosse popolata da ragazzi tutti max ventenni, in giro neanche un vecchio o un neonato, a parte i negozianti gli unici due vecchi che passeggiavano per le vie della citta’ eravamo io e mio marito, anche i professori universitari erano piu’ giovani di me……e io ho 39 anni !!! Sembrava di vivere in un mondo parallelo…..Bellissima Urbino, per non parlare del cibo !!! Pasta fatta in casa con tartufo o ragu’ di cianghiale, i ristoratori delle persone cordialissime, ed e’ proprio in una piccola osteria a conduzione familiare che mi e’ capiatato di assaggiare una deliziosa torta con carote, nocciole e uvetta. Io naturalmente non potevo esimermi dal rifarla, apportando delle variazioni, le mandorle invece delle nocciole e nello spessore sottile e rettangolare.
Ingredienti per uno stampo rettangolare di 24×30 cm:
375 g di farina 00
2 uova bio
130 g di zucchero di canna
120 g di olio d’ oliva Dante
125 ml di latte parzialmente scremato
1 bustina di lievito per dolci
2 carote piccole
2 cucchiai di uvetta passa
1 cucchiaio di mandorle spellate + 10 per la decorazione
Per la glassa trasparente:
3 cucchiai di zucchero a velo
mezzo bicchiere d’ acqua
Pulite le carote dalla pelle e ponetele nel frullatore assieme alle mandorle, frullatele fino a ridurle in granelli. In una ciotola montate le uova con lo zucchero di canna fino ad ottenere un composto spumoso, aggiungete quindi la farina setacciata assieme al lievito per dolci, mescolate sempre con le fruste elettriche, unite quindi l’ olio, il latte e mescolate con le fruste fino ad avere un composto fluido. Unite le carote e le mandorle tritate e mescolate bene con l’ aiuto di una spatola. Versate il composto in uno stampo rettangolare antiaderente ben oleato, cospargetevi sopra l’ uvetta passa precedentemente ammollata nell’ acqua, strizzata e passata nella farina. Finite la decorazione della superficie con delle mandorle intere e infornate a 170° (in forno preriscaldato) per circa 35 minuti (mi raccomando fate sempre la prova stecchino per vedere se la torta e’ cotta). Sfornate la torta, fatela raffreddare, sformatela e spennellate sulla superficie la glassa ottenuta mescolando lo zucchero a velo con poca acqua alla volta per raggiungere la consistenza desiderata, io preferisco quella trasparente. Ed ora buona merenda!!!
Ingredienti per uno stampo rettangolare di 24×30 cm:
375 g di farina 00
2 uova bio
130 g di zucchero di canna
120 g di olio d’ oliva Dante
125 ml di latte parzialmente scremato
1 bustina di lievito per dolci
2 carote piccole
2 cucchiai di uvetta passa
1 cucchiaio di mandorle spellate + 10 per la decorazione
Per la glassa trasparente:
3 cucchiai di zucchero a velo
mezzo bicchiere d’ acqua
Pulite le carote dalla pelle e ponetele nel frullatore assieme alle mandorle, frullatele fino a ridurle in granelli. In una ciotola montate le uova con lo zucchero di canna fino ad ottenere un composto spumoso, aggiungete quindi la farina setacciata assieme al lievito per dolci, mescolate sempre con le fruste elettriche, unite quindi l’ olio, il latte e mescolate con le fruste fino ad avere un composto fluido. Unite le carote e le mandorle tritate e mescolate bene con l’ aiuto di una spatola. Versate il composto in uno stampo rettangolare antiaderente ben oleato, cospargetevi sopra l’ uvetta passa precedentemente ammollata nell’ acqua, strizzata e passata nella farina. Finite la decorazione della superficie con delle mandorle intere e infornate a 170° (in forno preriscaldato) per circa 35 minuti (mi raccomando fate sempre la prova stecchino per vedere se la torta e’ cotta). Sfornate la torta, fatela raffreddare, sformatela e spennellate sulla superficie la glassa ottenuta mescolando lo zucchero a velo con poca acqua alla volta per raggiungere la consistenza desiderata, io preferisco quella trasparente. Ed ora buona merenda!!!
TOVAGLIETTA GREENGATE |
Dolcemeringa Ombretta says
Anche a me piace guardare le foto dei viaggi perche' ti lasciano sempre qualcosa… Urbino e' molto bella ci sono stata anche io:)
ti e' venuta benissimo la schiacciata!!!
Beatrice Rossi says
Urbino è una delle città che ho in mente di visitare quanto prima! Splendida questa schiacciata dolce, mi ispira proprio! Un abbraccio e felice giornata!
Amelie says
hai ragione, Urbino è fantastica! quando ci sono stata ho pensato "ma perché non ho più vent'anni???"
ottima la cake
amelie
andreea manoliu says
Sembra molto soffice ed è una delizia per il palato. A momenti è ora di merenda e ci sta molto bene un quadratino. Queste fotto sono molto belle e sicuramente non appena la possibilità, sono da visitare !
Marghe says
Le fotografie hanno il potere di intrappolare ricordi e rievocarli ogni volta che si sfogliano, sono davvero magiche! Buonissimo questo dolce semplice e genuino, una merenda perfetta <3 ti abbraccio!!
SABRINA RABBIA says
anch'io adoro guardare le foto di quando eravamo sposini!!!Che bella Urbino e che bonta' questa schiacciata, brava!!!!!Baci Sabry
LisaG says
Ci sono passata vicino tante volte, ma non l'ho ancora mai vista !!!!!!! Favolosa schiacciata e con le mandorle, ancora di più <3
Polvere di Riso says
complimenti per questa ricetta stupenda e per il tuo bellissimo blog!!! ti mando un bacione, Ilaria!
Unafettadiparadiso says
Urbino è piaciuta tantissimo anche a me quando la visitai anni or sono (siamo coetanee ho quasi 38)….e questa schiacciata ha una bella faccia quasi quasi…
consuelo tognetti says
Che bellissimi ricordi quelli che riguardano le vacanze..anch'io me li custodisco gelosamente nel cuore ^_^
Splendida versione del dolce che hai mangiato in loco..ti assicuro che mi ha fatto venire l'acquolina 😛
Ketty Valenti says
Che bei ricordi Veronica,le foto sono stupende proprio perchè impressionano ricordi,momenti vissuti,sensazioni e odori e bello anche trovare il tempo di riviverli guardando gli scatti; deliziosa questa finta schiacciata l'hai bene interpretata.
speedy70 says
Splendido post cara, e tanto golosa questa schiacciata, una favola!!!
m4ry says
Io adoro perdermi nelle foto dei viaggi fatti…e mi capita di riguardarle in particolare quando mi sento un po' schiacciata dalla routine quotidiana…mi sento improvvisamente più leggera 🙂
Interessante questa schiacciata…voglio provarla 🙂 Un abbraccio stretto :*
Carmine Volpe says
una schiacciata dolce molto invitante
conunpocodizucchero Elena says
ok, segnata urbino come prossima meta! 😀