E dire ghiotta e’ riduttivo!! Io di questo piatto succulento me ne mangerei a chilate!! Dal sapore freschissimo per me e’ il piatto che simboleggia la bella stagione. Non vi dico alla fine quando vi rimane nel piatto “il meglio” cioe’ il sughetto di cottura……………pucciatelo con un bel mezzo chilo di pane casereccio e avrete la ricetta della felicita’. Non indugio oltre,vi do la ricetta!!
Ingredienti per 4 persone:
4 grosse fette di Pesce Spada circa 600g.
20 pomodori ciliegino o datterini
30 g. di capperi di Pantelleria dissalati
1 ciuffo di prezzemolo o mentuccia fresca
mezza cipolla
1 spicchio d’ aglio
olio evo
sale
fiocchi di sale naturale per guarnire.
In un ampio tegame con coperchio mettete a stufare con dell’ olio evo la cipolla tagliata a pezzettini e lo spicchio d’ aglio schiacciato.Una volta imbiondita la cipolla togliete l’ aglio e aggiungete i capperi dissalati. Fate soffriggere per qualche minuto e versate i pomodorini che avrete precedentemente tagliato a meta’. Fate cuocere fino a che il pomodoro sara’ morbido. A questo punto disponete sul tegame le fette di Pesce Spada ben lavate. Aggiungete al tutto del prezzemolo tritato o delle foglie di mentuccia fresca e coprite il tegame con un coperchio. Fate cuocere per circa 15 minuti. Regolate di sale ricordandovi che i capperi sono di per se salati. Servite tiepido e gustatevi la felicita’!!!
Con questa ricetta partecipo al contest di Maggio di Essenza in cucina e My taste for food
Ed anche al contest di Batuffolando per la sezione ricette Siciliane
Luisa says
e ti credo.. è così buono!! fa benissimo..che non guasta! e tu l'hai preparato in modo semplice e genuino, per esaltarne tutte le sue proprietà! baci
dolciarmonie says
Te lo consiglio. E' succulento!! Baci anche a te.
renata says
Buonissimo e già la foto rende bene l'idea di questa meraviglia!!!!!!!
dolciarmonie says
Tutto merito del buon Pesce Spada!!
Bianca Neve says
Ti è venuto benissimo, e poi anche io ne mangerei a chilate, fatto cosi è buonissimo!
dolciarmonie says
Grazie cara sei sempre gentilissima.Non ti dimenticare il chilo di pane alla fine!!:)
Nus In Cucina says
E non solo tu sei ghiotta di pesce spada, gnam! Che voglia di assaggiarlo!!!
dolciarmonie says
E' veramente buono.Buona serata.
Chiara says
pure io amo lo spada, ma proprio tanto tanto. lo mangerei anche semplicemente grigliato, senza niente altro.
ma coi pomodorini ed i capperi si esalta il gusto in maniera decisa! brava
dolciarmonie says
Concordo.Provalo anche cosi' e' buonissimo.
Cinzia says
beh, cara Veronica, che un buon piatto come questo, per di più con questi bei bottoncini rossi, sia La ricetta della felicità, non ho dubbi! Anche a me piace tantissimo
GRAZIE!
dolciarmonie says
Grazie a voi.buon w.e.
Valentina says
Questo è uno di quei piatti che mi rende felice. Primo perché amo il pesce in generale e il pesce spada in particolare si presta a cotture sugose, visto che non si rompe nella cottura e poi gli ingredienti che hai utilizzato sanno davvero di orto e mare allo stesso tempo, rendono esattamente l'idea di freschezza.
Grazie per questo splendido piatto!
Buon we,Vale
dolciarmonie says
Grazie a te buon w.e.
Letiziando says
Un piatto che rinfresca il palato solo ad ammirarlo…. mi immagino come deve essere a gustarlo 🙂
Un bacione
Letiziando says
Gustosa e rinfrescante solo la visione… mi immagino a mangiarselo, che bellezza 🙂
Un bacio
Batù says
a chi lo dici cara Veronica, anche io amo moltissimo il pesce spada, ma ti dirò preferico gustarlo in Sicilia, qui in piemonte trovarlo freschissimo non è così semplice… grazie per la succulenta ricetta e in bocca al lupo!
dolciarmonie says
grazie a te. Buona domenica
tamango says
Per caso o per… magia mi sono trovata qui apprezzando molto le tue ricette ma…da buona messinese devo correggere un po' la ghiotta di pescespada. Perdonami se puoi la saccenza ma questa è una ricetta dipicamente messinese e ai capperi vanno aggunte cipolla, sedano e olive bianche in salamoia ( salamoia a cui aggiungiamo finocchio selvatico aglio e peperoncino che dà un gusto particolare alle olive che viene rilasciato poi quando fanno parte di una ricetta come la "ghiotta alla messinese), gli antichi messinesi usavano il concentrato di pomodoro ma va bene lo stesso la passata di pomodoro fresco dove il pesce spada viene aggiunto dopo una leggera rosolatura, ti assicuro che mezzochilo di pane non basta per pulciare in questa ghiotta con la quale potrai condire qualsiasi tipo di pasta(I messinesi amano le spaccatelle che chiamano "margherita")+ basilico. La ricetta vale anche per il "Pescestocco" alias stoccafisso a cui vanno obbligatoriamente aggiunte patate a pezzi grossi. Buon appetito!
dolciarmonie says
Che buona non vedo l' ora di passare da Messina per assaggiare la tipica ghiotta di Pescespada. A presto.^_^
tamango says
Devo correggere i miei errori "dipicamente" è naturalmente tipicamente, "aggunte" è aggiunte e "pulciare" è pucciare.
Saluti da Messina.