Con questa ricetta partecipo al contest di About food “Crostacei e molluschi”
Con questa ricetta partecipo al contest “Mangiamo in spiaggia?” organizzato da Nastro di raso in collaborazione con Zalando
Con questa ricetta partecipo al contest di About food “Crostacei e molluschi”
Con questa ricetta partecipo al contest “Mangiamo in spiaggia?” organizzato da Nastro di raso in collaborazione con Zalando
Con la bella stagione la voglia di pesce e’ implacabile. Per fortuna dalle mie parti il pesce si trova ad ogni angolo della strada. Figuratevi che durante la pausa pranzo il mio papa’ va a circa 2 km da casa, nella bella Isola di Ortigia ,il nostro centro storico e con la sua canna da pesca dalla ringhiera che da sul mare pesca dei pesciolini che arrosto o a “broru” nella pasta sono la delizia della vita……ma sto divagando…..Dicevamo che il pesce da me si trova ad ogni angolo della strada soprattutto il masculino o alici che dir si voglia. Io tra le mille preparazioni a cui questo pesce azzurro si puo’ prestare preferisco quella in umido.Facile ,veloce e supergustosa.Scusate la presentazione in foto ma ormai lo sapete io divoro non mangio!!!
Ingredienti per 4 persone:
700 g. di masculino freschissimo
2 cucchiai di prezzemolo tritato
il succo di un grosso limone bio
mezzo bicchierino di olio evo
1 spicchio di aglio
sale
pepe nero macinato fresco
Pulite il mascolino levando la testa e le interiora e lavatelo bene sotto l’ acqua corrente.Disponete il pesce su un tegame, irroratelo con l’ olio evo e il succo del limone bio, aggiungete lo spicchio d’ aglio tagiato a pezzi grossi e coprite il tutto con abbondante prezzemolo tritato. Regolate di sale e di pepe. Coprite il tegame con un coperchio e fate cuocere per circa 5-6 minuti. Non appena il pesce e’ diventato bianco e’ pronto. Gustatevelo con il solito mezzo chilo di pane da pucciare nel brodino.
Senza il mezzo kg di pane le Kcal a porzione per questo piatto sono circa 250
Ed ora vi lascio con una foto del mare di Ortigia
Con questa ricetta partecipo al contest di Laura in cucina
Con questa ricetta partecipo al contest di Cotto e Sgolardato per la categoria Proteine:
E dire ghiotta e’ riduttivo!! Io di questo piatto succulento me ne mangerei a chilate!! Dal sapore freschissimo per me e’ il piatto che simboleggia la bella stagione. Non vi dico alla fine quando vi rimane nel piatto “il meglio” cioe’ il sughetto di cottura……………pucciatelo con un bel mezzo chilo di pane casereccio e avrete la ricetta della felicita’. Non indugio oltre,vi do la ricetta!!
Ingredienti per 4 persone:
4 grosse fette di Pesce Spada circa 600g.
20 pomodori ciliegino o datterini
30 g. di capperi di Pantelleria dissalati
1 ciuffo di prezzemolo o mentuccia fresca
mezza cipolla
1 spicchio d’ aglio
olio evo
sale
fiocchi di sale naturale per guarnire.
In un ampio tegame con coperchio mettete a stufare con dell’ olio evo la cipolla tagliata a pezzettini e lo spicchio d’ aglio schiacciato.Una volta imbiondita la cipolla togliete l’ aglio e aggiungete i capperi dissalati. Fate soffriggere per qualche minuto e versate i pomodorini che avrete precedentemente tagliato a meta’. Fate cuocere fino a che il pomodoro sara’ morbido. A questo punto disponete sul tegame le fette di Pesce Spada ben lavate. Aggiungete al tutto del prezzemolo tritato o delle foglie di mentuccia fresca e coprite il tegame con un coperchio. Fate cuocere per circa 15 minuti. Regolate di sale ricordandovi che i capperi sono di per se salati. Servite tiepido e gustatevi la felicita’!!!
Con questa ricetta partecipo al contest di Maggio di Essenza in cucina e My taste for food
Ed anche al contest di Batuffolando per la sezione ricette Siciliane
Ciao a tutti, oggi volevo innanzitutto ringraziare tutti i membri del mio blog, sono arrivata a quota 100 Grazieeeee!!! Grazie dell’ affetto e delle belle parole che mi lasciate nei vostri commenti. E dato che non sono qui per pettinare i cagnolini con le orecchie che sembrano capelli (scusate ma non mi ricordo la razza), bensi’ per darvi ideuzze semplici semplici per superare il trauma del ” che cosa faccio a pranzo o a cena??” eccomi con una ricettina semplicissima ma gustosissima.
Ingredienti per circa 8 polpettine:
400 g. di spinaci freschi
150 g. di pancetta dolce a dadini
150 g. di ricotta vaccina
1 uovo bio
2 cucchiai di mollica di pane + quella per impanare le polpettine
olio di semi di mais per friggere
Pulite e lavate bene gli spinaci, poneteli in un tegame senza acqua e fateli cuocere per 5 minuti.Scolate gli spinaci dall’ acqua in eccesso e poneteli in una ciotola, aggiungete la pancetta tagliata a dadini, la ricotta, l’ uovo e i 2 cucchiai di mollica di pane.Non aggiungete sale perche’ la pancetta una volta cotta sprigiona una gran sapidita’. Amalgamate tutti gli ingredienti impastandoli con le mani. Mettete in un piatto altra mollica di pane che vi servira’ per impanare le polpettine. Prendete un po’ di composto,formate delle palline della grandezza che preferite e schiacciatele leggermente. Passate le polpettine nella mollica di pane e friggetele 2 minuti per lato in abbondante olio di mais ben caldo. Ponete le polpettine cotte in carta assorbente e servite belle calde!! Buon appetito!!!!!
Con questa ricetta partecipo per la categoria secondi al contest di Leivinvita e Al cuoco
Buongiorno a tutti. Ieri a pranzo avevo delle fette di fesa di tacchino ma di rifarle arrosto oppure a bagnomaria non era proprio mia intenzione. Cosi’ ho cercato in dispensa qualcosa da poter abbinare al tacchino e nel mio taccuino una ricetta adattabile.” Eccolaaaa!! pollo all’ arancia” mi sono detta. Ma non avevo neanche un’ arancia (me le sono pappate tutte) “e il pollo e’ un tacchino!!” .Vabbe’ ci provo lo stesso.
Ho preso i limoni che dalle nostre parti si chiamano PERETTI, sono dei grossi limoni di grandezza simile al cedro con una grande presenza di parte bianca e tantissimo succo.Io li mangio anche tagliati a pezzettoni e immersi nello zucchero o nel sale.Comunque, ho preparato questa ricettina che e’ venuta niente male.
Ingredienti per 4 persone:
500 g. di fesa di tacchino a fette (nella ricetta originale c’e’ il pollo)
succo di 1 limone PERETTO non trattato o di 2 limoni normali (nella ricetta originale c’ e’ l’ arancia)
scorza di limone grattugiata
2 cipolle bianche
1 bicchiere di vino bianco (io Vinchef)
1 cucchiaio di zucchero semolato
1 tazza di acqua ( nella ricetta originale c’ e’ il brodo di pollo)
1 cucchiaino di farina
olio evo
sale
pepe nero macinato fresco.
Lavate bene le fette di tacchino e tagliatele a tocchetti. In una padella mettete a stufare per circa 3 minuti le cipolle tagliate a spicchi con un po’ d’ olio evo. Passati i 3 minuti aggiungete alle cipolle il bicchiere di vino e fatelo evaporare, a questo punto potete unire il succo di limone e il tacchino. Fate rosolare il tutto per circa 3 minuti, regolate di sale e di pepe e aggiungete le scorze del limone,l’ acqua e il cucchiaino di farina. Non appena il sughetto e’ diventato tipo cremina aggiungete il cucchiaio di zucchero e fate cuocere rimescolando per circa 4 minuti. Se il sughetto dovesse risultare troppo denso aggiungete ancora un po’ d’ acqua. Servite ben caldo e buon appetitoooo!!
Con questa ricetta partecipo al contest di La cucina leggera, ma non troppo!!
Si !! sono proprio due ovetti quelli che intravedete nascosti nella succulenta salsa all’ Emmental. Queste uova in camicia su un letto di spinaci e ricoperti di salsa al fantastico formaggio sono l’ ideale come secondo.Mio marito, che per lui le uova esistono solo fritte, le ha divorate e… diciamo….anch’io!!!
Ingredienti per 2 persone:
4 uova bio
300 gr. di spinaci freschi
olio evo
peperoncino rosso macinato
1 spicchio d’ aglio
1 cucchiaio di aceto di vino bianco
Per la salsa all’ Emmental:
150 ml di latte
8 gr. di burro
1 cucchiaio di Farina 00 Antigrumi Molino Chiavazza
1 tuorlo d’ uovo
25 gr. di Emmental grattugiato
sale
pepe nero
Iniziate con il mettere a cuocere in una pentola capiente gli spinaci. Appena saranno cotti metteteli in uno scolapasta e lasciate scolare il liquido in eccesso. Prendete a questo punto una padella , versatevi un po’ d’ olio evo e mettete a soffriggere lo spicchio d’ aglio intero. Aggiungete al soffritto gli spinaci,salate e mettete la punta di un coltello di peperoncino rosso macinato. Fate cuocere il tutto per circa 5 minuti rimescolando di tanto in tanto.Preparate ora la salsa all’ Emmental, in un pentolino fate sciogliere a fiamma dolce gli 8 gr. di burro,aggiungete il cucchiaio di farina e mescolate di continuo per un minuto. Si dovranno creare dei pezzettino di farina. A questo punto levate la pentola dal fuoco, aggiungete il latte poco alla volta e mescolate velocemente con un frustino evitando che si formino grumi. Rimettete il pentolino sul fuoco e fate bollire la salsa per circa 3 minuti mescolando sempre. Una volta addensata togliete nuovamente la salsa dal fuoco ed unite il tuorlo d’uovo e l’ Emmental grattugiato. Amalgamate il tutto e ponete nuovamente sul fuoco a fiamma dolce per far sciogliere il formaggio,senza pero’ far bollire il composto. Aggiungete ancora del latte se la salsa vi risultasse troppo densa.Regolate di sale e di pepe nero. Coprite la salsa con un coperchio per mantenerla calda e passate a cuocere le uova in camicia. Prendete una pentola e versate circa un litro e mezzo di acqua e un cucchiaio di aceto di vino bianco.Fate bollire l’ acqua, create con il frustino un vortice girando l’ acqua, aprite le uova ad uno ad uno in un piatto e versateli al centro del vortice d’ acqua. Lasciate cuocere per 3 minuti ed una volta che l’ albume sara’ diventato consistente potete uscirli dall’ acqua con una schiumarola. Preparate il piatto mettendo un letto di spinaci, ponendovi sopra due uova in camicia e ricoprendoli di salsa all’ Emmental. Spolverate un po di pepe nero e……spolverateveli subito!!!
Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Le padelle fan fracasso nella sezione secondi alternativi:
Oggi una ricettina facile facile per un pranzo super veloce ma almeno che abbia un po’ di gusto!
Ingredienti per 4 persone:
500 gr. di petto di pollo
10 olive condite siciliane oppure olive taggiasche
2 pomodori
1 bicchiere di vino bianco
mezza cipolla bianca
farina
origano
sale
pepe nero
burro.
Prendete le fettine di petto di pollo, schiacciatele con il batticarne ed infarinatele. In una padella fate stufare la cipolla con una noce di burro o olio evo. Ponetevi sopra le fettine di pollo e fatele rosolare da entrambe le parti. Sfumate il tutto con il bicchiere di vino bianco. Una volta evaporato il vino unite i pomodori tagliati a cubetti, le olive tagliate a meta’ ed un pizzico di origano. Regolate di sale e di pepe e fate cuocere le scaloppine con un coperchio per 5 minuti. Ed ora buon appetito.
E adesso fiesta!!!!