Buongiorno a tutti carissimi !!! E si oggi vi parlero’ proprio di questo, dei coupon e della dipendenza che ne deriva…..in questi giorni infatti non so nella vostra citta’ ma nella mia un noto ipermercato sta facendo girare dei coupon (buoni sconto da spendere fino a giorno 31) ebbene io ne sono venuta casulamente in possesso e con mio marito ieri felici e spensierati ci siamo diretti in questo famoso super. Intanto per arrivarci non vi dico la fila di macchine incolonnate una sopra l’ altra tanto che mio marito essendo giovedì (giorno feriale) aveva pensato ad un blocco stradale per qualche sciopero. Io invece lo sapevo che sto’ macello era creato dai coupon, pero’, per la smania di provarli sono stata zitta e l’ ho fatto proseguire ignaro del destino a cui stava andando incontro. Insomma ve la faccio breve entriamo, facciamo una bella spesona dato che dopo le vacanze il frigo era a dir poco desertico ed andiamo alla cassa. Ed e’ stato proprio lì davanti alla cassiera che lo spettro di “tutti pazzi per la spesa ” (sapete il programma dove uno fa una spesa di 200.000 dollari e con i coupon ne spende 5) si e’ letteralmente impossessato di me!!!! La cassiera passava i prodotti e mi diceva “prima mi dia i coupon per lo sconto dei prodotti a marchio ” e io come una macchina da guerra “ECCOLI !!!” e mio marito messo da parte che mi guardava allibito !!! “ora mi dia i coupon della profumeria” “ECCOLI QUI !!!” e mio marito ” Boooh !!” Insomma sta trafila per mezz’ ora e alla fine quando la cassiera ha chiuso il conto mi marito con un sospiro di sollievo ha detto ” Io non ci ho capito niente!!!” io si invece, ho capito che si e no abbiamo risparmiato 10 € e che nelle mie mani non passeranno mai piu’ questi diabolici coupon ( o forse si!!!). Aiutooooo!!!!! esiste un centro di disintossicazione !!!! ahhhhhhh!!!!
Mangiamoci su che e’ meglio.
Ingredienti per 4 persone:
450 g di conchiglie
1 kg di gamberi freschi
300 g di pomodori datterini
basilico
prezzemolo
1 spicchio d’ aglio
1 bicchierino di vino bianco secco
1 bicchierino di olio extravergine d’ oliva ConDisano Dante
1 cucchiaino di pepe rosa in grani
farina
sale
Lavate sotto l’ acqua corrente i gamberi e privateli del carapace, metteteli in una ciotola e infarinateli leggermente. Preparate un battuto di prezzemolo, basilico e aglio e mettetelo a soffriggere in un’ ampia padella con l’ olio evo. Aggiungete i gamberi e fateli dorare appena, unite il vino e sfumate. A questo punto unite i pomodori datterini che precedentemente avrete inciso, sbollentato per qualche secondo e privato dalla pelle. Fate cuocere il tutto per circa 5-6 minuti, regolate di sale e aggiungete per ultimo i granelli di pepe rosa, mescolate bene e spegnete il fuoco. Cuocete le conchiglie in abbondante acqua salata, scolatele e ponetele nei piatti. Aggiungete sopra le conchiglie qualche cucchiaio di sugo e gustate il sapore del mare. Baci cari e buon w.e.
Le orecchiette agli scampi
Buongiorno a tutti carissimi !!! Passato bene il w.e. ? Oggi sono un po’ di corsa, purtroppo questi sono giorni pienissimi di cose da fare prima delle agognate ferie e mi scuso con tutti voi per essere un po’ assente dai vostri blog. Oggi ho preparato per voi una ricettina che a casa mia quando la si fa e’ una festa per tutti, figuratevi che mio cognato quando scende in Sicilia da Milano non va via se prima non si e’ mangiato un bel piatto di pasta con gli scampi. Delizia per il palato !!!!
Ingredienti per 4 persone:
400 g di orecchiette fresche
2 kg di scampi
farina q.b per infarinare gli scampi
5 foglie di basilico
un mazzetto piccolo di prezzemolo
mezza cipolla piccola
mezzo bicchiere di vino bianco secco
1 bicchierino di Brandy
300 ml di passata di pomodoro fresca
1 cucchiaio di panna da cucina
sale
pepe
Procedete a pulire gli scampi passandoli sotto l’ acqua corrente, togliete la testa da ciascuno e mettete da parte, sbucciateli eliminando il carapace e infarinate la polpa . Preparate un battuto con il basilico, il prezzemolo e la cipolla e ponetelo in un’ ampia padella a soffriggere assieme ad un bicchierino di olio evo, aggiungete al soffritto le teste degli scampi e fate cuocere a fiamma dolce per 3 minuti, versate in padella il vino bianco e fate sfumare. Non appena il vino sara’ sfumato, unite il brandy e continuate a sfumare. Una volta sfumati il vino e il brandy aggiungete la passata di pomodoro, fate amalgamare il tutto per 2 minuti ed unite la polpa degli scampi infarinata e precedentemente fritta in un padellino con un pò di olio. Regolate di sale e pepe, portate a cottura gli scampi e per ultimo aggiungete la panna, amalgamate per un minuto e spegnete il fuoco . Cuocete le orecchiette in abbondate acqua salata e scolatele, mettete nei piatti la pasta, aggiungete sopra il sugo di scampi e assaporate la delizia !!! Baci baci carissimi
Anellone di lasagne alla ricotta di bufala,funghi e piselli
Buongiorno a tutti carissimi !!! Oggi una ricettina che avevo in mente da tempo, infatti ogni settimana compro le lasagne fresche per realizzarla e per mancanza di tempo hanno sempre fatto la fine dei cannelloni o delle classiche alla bolognese. Ieri invece e’ venuta a cena mia sorella e dato che mi ha tenuto la pestina ho potuto realizzare questo anellone ripieno e devo dire che il risultato e’ piaciuto.
Ingredienti per uno stampo da 28 cm:
500 g di lasagne fresche all’ uovo
300 g di ricotta di bufala campana
250 g di piselli
250 g di funghi champignon
1 cipollotto fresco
1 bicchierino di olio d’ oliva ConDisano Dante
sale
pepe nero macinato fresco
burro per lo stampo
Per la besciamella:
1 cucchiai di farina
1 noce di burro
sale
300 ml di latte
1 pizzico di noce moscata
In un’ ampia padella fate imbiondire il cipollotto tagliato a tocchetti con l’ olio d’ oliva, aggiungete i piselli e fate cuocere mescolando spesso per circa 10 minuti, unite quindi i funghi tagliati a fettine e ultimate la cottura non appena i funghi si saranno ammorbiditi regolate di sale e di pepe nero e poneteli in una ciotola dove unirete la ricotta di bufala, mescolate il tutto e tenete da parte. Nel frattempo preparate la besciamella, fate sciogliere in un pentolino a fiamma dolce il burro, aggiungete il cucchiaio di farina e mescolate di continuo per un minuto. Si dovranno creare dei pezzettini di farina. A questo punto levate la pentola dal fuoco, aggiungete il latte poco alla volta e mescolate velocemente con un frustino evitando che si formino grumi. Rimettete il pentolino sul fuoco e fate bollire la salsa per circa 3 minuti mescolando sempre fino a quando si formera’ una crema morbida e non troppo densa, aggiungete un pizzico di noce moscata e mescolate. Unite la besciamella alla ricotta e piselli e amalgamate il tutto. Scottate in acqua bollente e salata le lasagne per circa 3 minuti scolate e imburrate uno stampo a cerniera con il buco al centro. Disponete uno strato di lasagne sul fondo della teglia facendo attenzione a non lasciare spazi liberi e facendole aderire anche sulle pareti dello stampo. Versate sopra le lasagne il composto di ricotta e chiudete il tutto con un’ altro strato di lasagne. Spennellate lo strato superiore delle lasagne di burro fuso ed infornate a 180° per 15 minuti. Sfornate e aspettate che le lasagne si intiepidiscano per sformarle. Ponete l’ anellone su un piatto da portata e buona cena !!!!
Con questa ricetta partecipo al contest di Le Cuoche per Gioco
Pomodori ripieni con riso alla menta ,melanzane e sgombro
Buon pomeriggio carissimi !!!! Come e’ andato il fine settimana? spero sia stato gioioso, i miei si sono trasferiti in villa al mare cosi’ Domenica in famiglia all’ insegna del mare, scivolo pancia (avete presente quei teloni che si mettono sul prato e ci si attacca una pompa per annaffiare cosi’ si bagna e ci puoi scivolare di pancia?) che era un regalo per la pestina ed e’ diventato un regalo per noi grandi. Oggi pomeriggio per la cena di stasera ho preparato questa ricettina fresca fresca, leggera e gustosa. spero vi piaccia. Baci baci.
Ingredienti per 4 persone:
4 pomodori tondi lisci grandi
1 tazza di riso parboiled
una decina di foglie di menta fresca
mezza melanzana
1 confezione di Filetti di sgombro all’ olio d’ oliva Mareblu
sale
pepe nero macinato fresco
Lessate il riso in abbondante acqua salata, scolatelo, ponetelo in una ciotola e sminuzzatevi le foglioline di menta, mescolatelo e lasciatelo raffreddare. Tagliate la melanzana a tocchetti e mettetela sulla griglia ad arrostire con un pizzico di sale, non appena pronta aggiungetela al riso assieme ai filetti di sgombro sfilacciati con le mani, condite il tutto con olio evo e pepe nero macinato fresco, mescolate bene per far amalgamare i sapori. Lavate i pomodori, tagliate la sommita’ e una piccola parte della base per farli stare fermi, incidete a giro con un coltellino l’ interno del pomodoro per togliere la polpa e i semini. riempite ogni pomodoro con 3 cucchiai di riso e fateli riposare in frigo per circa un’ ora. Togliete i pomodori dal frigo 10 minuti prima di servire e buona cena ^_^
Colgo l’ occasione per ringraziare la Zia Consu per avermi passato questo simpatico tag
Dovrei citare altri 8 blog ma io come sempre do la possibilita’ di partecipare a tutti coloro che vogliono giocare. Ed ora 10 cose che amo dell’ estate.
1) L’ odore dell’ aria
2) Il sole filtrato dagli alberi che sfiora la pelle
3) Fare il bagno a mare alle 7 di sera
4) Le cene in veranda
5) la vacanza
6) la varieta’ di frutta
7)le scarpe aperte
8) la biancheria che asciuga in un attimo
9) La mia pestina che si diverte ad andare in bici
10) la granita alla mandorla con la brioscia
Gli spaghetti con i granchi
Buongiorno a tutti !!! Come state carissimi, scusate la mia assenza di questi giorni ma come sapete sono stata indaffaratissima con i preparativi della festa per i tre anni della mia pestina. Devo dire che la festa e’ riuscita bene, siamo stati in famiglia e il piccoletto di casa si e’ divertito tantissimo, ha ricevuto ben 2 torte di compleanno, una fatta dalle mie manine per festeggiare ( che presto, vedrete sui vostri schermi) con i nonni paterni dato che mia suocera e’ stata poco bene e non poteva partecipare alla festa e una fatta dal pasticcere. Lui ha preferito la mia (che amoreeee) e appena l’ ha vista mi ha dato un grande bacione ^_^. Un bella soddisfazione !!! Oggi per la ricetta di fine settimana vi lascio con un primo di pesce, gli spaghetti con i granchi. Gustosissimo.
Ingredienti per 4 persone:
500 g di spaghetti
1 kg di granchi freschi piccoli
1 bicchiere di brandy
1 bicchiere di olio extravergine d’ oliva ConDisano Dante
1 bicchiere di passata fresca di pomodori datterini
1 cucchiaio di capperi di Pantelleria (io omessi ma voi metteteli)
un mazzetto di prezzemolo
2 acciughe dissalate
2 spicchi d’ aglio
peperoncino rosso secco tritato
sale
Lavate i granchi sotto l’ acqua corrente e con l’ aiuto delle forbici tagliateli a meta’, poneteli in un’ ampia padella con mezzo bicchiere di olio evo e fateli cuocere per 3 minuti, regolate di sale e aggiungete meta’ bicchiere di Brandy. Fate sfumare il liquore, continuate la cottura fino a che la polpa dei granchi avra’ assunto la colorazione bianca. Preparate un battuto con i capperi dissalati, le acciughe, il prezzemolo e gli spicchi d’ aglio tritati e mettetelo in un’ altra padella a soffriggere con il rimanente olio evo per 2-3 minuti. Aggiungete la passata di datterini fresca e mescolate per altri due minuti. Unite al sughetto formatosi i granchi e fate amalgamare i sapori. Sfumate nuovamente con il brandy rimasto, quando l’ alcool sara’ evaporato aggiungete del peperoncino secco rosso e spegnete la fiamma. Togliete dal sughetto i carapaci dei granchi e teneteli da parte. Cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolateli e mantecateli per qualche minuto con il sughetto. Impiattate e guarnite ogni piatto con i granchi messi da parte. Buon appetito con un primo di mare . Baci e buon w.e.
Penne ai cuori di carciofo e pomodori secchi
Buongiorno a tutti !!! Come andiamo carissimi, passato bene il w.e. spero sia stato rilassante e gioioso. Io al solito all’ insegna di un po’ di relax con la mia famigliola. Oggi una ricettina semplice, un primo molto gustoso che con l’ utilizzo del Magic Cooker e’ ancora piu’ veloce nella realizzazione e quindi dimezza l’ utilizzo di gas e in piu’ lascia inalterate le proprieta’ organolettiche dei cibi (la pasta per esempio non perde il suo amido e rimane di un colore intenso)
Ingredienti per 4 persone:
400 g di penne lisce
10 cuori di carciofo
4 pomodori secchi sott’ olio
mezza cipolla
mezzo bicchiere di olio extravergine d’ oliva Dante
800 ml di brodo vegetale
origano secco
pepe nero macinato fesco
Mondate i carciofi togliendo le foglie esterne fino ad arrivare a quelle piu’ tenere, con un coltello tagliate le punte delle foglie tenere e dividete a meta’ i cuori di carciofo. Immergete i cuori in acqua e limone. In un’ ampia casseruola ponete l’ olio evo, la cipolla tagliata a tocchetti, i cuori di carciofo scolati e i pomodori secchi sott’ olio tagliati a listarelle. Coprite la casseruola con Magic Cooker e cuocete a fiamma alta, non appena dai fori del coperchio comincera’ a d uscire il vapore abbassate al minimo la fiamma e continuate la cottura per circa 5 minuti. A parte preparate il brodo vegetale facendo sciogliere 1 dado in 800 ml d’ acqua bollente. Finito il tempo di cottura dei cuori di carciofo levate la casseruola dal fuoco aspettate un minuto e togliete il coperchio, date una mescolata ed unite al tutto la pasta cruda, aggiungete il brodo coprite la pentola con il Magic Cooker e rimettete sul fuoco a fiamma alta. Dopo la fuoriuscita del vapore dai fori del coperchio abbassate la fiamma al minimo e fate cuocere il tutto per circa 10 minuti. A fine cottura spegnete il fuoco, fate riposare la pasta per un minuto, togliete il coperchio e mescolate aggiungendo l’ origano e una macinata di pepe nero. Impiattate e buon pranzo !!!!
Con questa ricetta partecipo al contest di FATTORIA ITALIA
Con questa ricetta partecipo al contest di FATTORIA ITALIA
Colgo l’ occasione per ringraziare Leonardo del blog “PENSIERI MERIDIONALI”, un ragazzo molto cordiale che con il suo blog diffonde le tradizioni del sud Italia in America e ha gentilmente tradotto il mio post sulle frittelle di Nonna Lucia in inglese, pubblicandolo sul suo blog. Andatelo a trovare il suo blog e’ veramente molto bello e interessante.
Ravioloni alla ricotta con pesto di pistacchi
Buongiorno a tutti !!! Oggi una ricettina semplice come piace a me ma con un gusto eccezionale. Devo dire che fare la pasta fresca in casa e’ una grande soddisfazione, qui dalle mie parti si dice che realizzare la pasta in casa e’ “contro la lagnusia” cioe’ fa passare via la pigrizia e la voglia di non far nulla che in Primavera e’ abbastanza frequente. Come gia’ ho avuto modo di raccontarvi mia madre quando cucina fa un pranzo per un esercito, essendo la nostra una famiglia abbastanza numerosa, cosi’ a Pasqua per evitare di fare il pranzo per il battaglione San Marco e alzarsi alle 5 del mattino ha avuto la felice (si fa per dire!!) idea di comprare i ravioloni presso un laboratorio artigianale che realizza la pasta fresca. Non l’ avesse mai fatto !!!!! per 30 ravioloni 15 € !!!! Ma si puooooo’ !!! le ho detto “non lo fare mai piu'”. E cosi’ Domenica scorsa li ho preparati io i ravioloni. Me ne sono venuti 50, COSTO TOTALE 6 € !!!!
Ingredienti per 25 ravioloni: ( se volete realizzarne 50 come me, lo so, sono pazza, ma avevo il battaglione S. Marco a pranzo ^_^, raddoppiate le dosi)
500 g di farina di grano duro Molino Chiavazza
500 g di ricotta di capra
acqua
10 g di sale
1 albume d’ uovo
Per il pesto:
150 g di pistacchi di Bronte
mezzo bicchiere di olio extravergine d’ oliva ConDisano Dante
100 g di pecorino Siciliano o pecorino Romano
pepe nero macinato fresco
La sera prima mettete la ricotta di capra in uno scolapasta con una ciotola sotto e riponetela in frigo a sgocciolare per tutta la notte.
La mattina seguente preparate la pasta disponendo la farina a fontana su un piano da lavoro aggiungete il sale e aggiungete a poco a poco tanta acqua quanto basta a realizzare un panetto sodo e morbido. Impastate la pasta per circa 10 minuti e stendetela con un mattarello in un piano da lavoro infarinato. Formate una sfoglia rettangolare dello spessore di mezzo cm. spolverate di farina il rettangolo e con l’ aiuto di una rotella tagliapasta formate delle strisce lunghe quanto tutto il rettangolo e larghe 8 cm. Dividete poi le strisce in quadrati lunghi 8 cm ciascuno. Prendete la ricotta e mettetene al centro di un quadrato si e uno no un cucchiaio. Spennellate di albume sbattuto le pareti dei quadrati con la ricotta e ricopriteli con i quadrati senza ricotta. Pressate bene i lati con una forchetta , disponete la pasta in un vassoio infarinato e lasciatela riposare per circa un’ora.
Preparate il pesto di pistacchi, in un mixer versate il pecorino tagliato a tocchetti, i pistacchi interi privati del guscio e riduceteli a granella, aggiungete a filo l’ olio evo e continuate a mixare il tutto fino ad avere una consistenza cremosa. Mettete a bollire una pentola colma d’ acqua salata e versatevi con delicatezza i ravioloni, fateli cuocere per 5 minuti ed estraeteli dalla pentola con una spumarola. Impiattate i ravioloni 3 per ogni piatto e aggiungete sopra il pesto, spolverizzate con del pepe nero macinato fresco e gustate il frutto del vostro lavoro. Baci baci
Pappardelle al nero di seppia con uova di lompo e scorza di limone
Buon pomeriggio a tutti !!! Passato bene il w.e. ? Qui sembra che finalmente sia arrivata la famigerata, la latitante la tanto attesa…Primavera, stagione che io adoro e mi mette sempre un po’ di nostalgia. Il mio pensiero va subito a quando lavoravo in agenzia nella mia amata Ortigia (centro storico di Siracusa), impossibile prendere la macchina, macinavo Km e Km a piedi per far vedere gli immobili stupendi e uno diverso dall’ altro che si nascondevano in mezzo a quella bellezza. Tutto l’ anno ero in attesa che arrivasse la bella stagione per godere a pieno della calma surreale delle piazzette, della tavola infinita del mio mare, dell’ aria “fina” tra i capelli, dei vecchietti seduti nelle stradine con le sedie che ti hanno visto passare una volta sola ma che da allora ti salutano come se ti conoscessero da sempre, dell’ odore del mare misto all’ odore delle trattorie che cominciavano a preparare cibi da far girare la testa. Bei ricordi di una vita passata.
Beh, dopo lo spazio riservato ai ricordi e’ ora di mettersi con le mani in pasta quindi oggi vi propongo delle belle pappardelle fatte in casa col ” njuru di siccia”
Ingredienti per 4 persone:
Per la pasta:
500 g di farina di grano duro Molino Chiavazza + quella necessaria per la lavorazione dell’ impasto
1-2 sacche di seppia fresche
250 g di acqua
1 pizzico di sale
Per il condimento:
4 cucchiaini di uova di lompo rosse
la scorza grattugiata di un limone bio
4 cucchiai di olio extravergine d’ oliva ConDisano Dante
Prendete le seppie passatele sotto l’ acqua corrente, prelevate la sacca contenente il liquido nero e ponetele delicatamente in un bicchierino. Preparate la pasta disponendo la farina a fontana, aggiungete un pizzico di sale e aprite la prima sacca di seppia facendola gocciolare sopra la farina, aggiungete poco alla volta l’ acqua e cominciate ad impastare. La pasta dovra’ avere una colorazione intensa quindi se l’impasto e’ grigio aggiungete ancora liquido nero fino ad ottenere il risultato, impastate fino ad avere un panetto ben sodo aggiungendo ancora farina se risultasse troppo morbido. Dividete in due il panetto e stendete la pasta con un mattarello fino ad ottenere una sfoglia sottile. Spolverizzate di farina le due sfoglie ottenute e arrotolatele bene facendo attenzione che la pasta non si pieghi o crei vuoti d’ aria. Tagliate con un coltello la pasta in modo da ottenere dei rotolini di circa 2 cm larghezza, srotolateli e poneteli in un vassoio a riposare per circa 2 ore spolverizzandoli con un po’ di farina per evitare che si attacchino tra di loro. Passato il tempo di riposo fate cuocere le pappardelle in abbondante acqua salata per circa 3 minuti, scolatele e ponetele in una padella a mantecare con l’ olio evo e la scorza grattugiata del limone. Spegnete il fuoco, aggiungete le uova di lompo e amalgamate bene il tutto. Servite ben calda. Baciiii
“Capiddi d’ ancilu” con fonduta al brie e composta di fichi
Buongiorno a tutti !!! Oggi una ricetta “Dolcemente Salata” in occasione del contest organizzato da Emanuela del blog Arricciaspiccia in collaborazione con l’ Azienda agricola Mariangela Prunotto che ha deliziato i partecipanti di un’ omaggio composto da 5 prodotti da utilizzare per la creazione delle ricette.
Ieri sera ultimo giorno di Carnevale e ultimo giorno di fritto ho preparato la mia versione rivisitata e naturalmente salata di un dolce antico Siciliano i “Capiddi d’ Ancilu” (Capelli d’ Angelo). La versione originale prevede l’utilizzo di spaghettini, miele e cannella. Io ho sostituito con gli spaghetti, una fonduta al brie e la composta ai fichi dell’ azienda Prunotto.
Ingredienti per 4 capiddi d’ ancilu grandi o 6 piccoli:
250 g di spaghetti
1 cucchiaio di pinoli
1 cucchiaio di composta ai fichi Azienda Agricola Mariangela Prunotto
1 cucchiaino di acqua
150 g di formaggio brie
2 cucchiai di latte
sale
olio per friggere
Per la panatura degli spaghetti:
1 uovo bio
100 g di farina
un pizzico di sale
Cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolateli bene e con l’ aiuto di un mestolo e una forchetta formate dei nidi. Disponete i nidi di spaghetti su un foglio di carta forno e fateli raffreddare. Nel frattempo tostate i pinoli in un padellino e riscaldate in un pentolino la composta di fichi assieme ad un cucchiaino d’ acqua. Mettete a scaldare una padella con abbondante olio per friggere, quindi passate i nidi di spaghetti prima nell’ uovo sbattuto assieme ad un pizzico di sale e poi nella farina. Ponete i nidi in padella e friggete 3-4 minuti per parte, fate sgocciolare l’ olio in eccesso poggiando i nidi sulla carta assorbente. Preparate la fonduta tagliando a tocchetti il brie e facendolo cuocere a bagno maria con 2 cucchiai di latte fino a quando sara’ completamente disciolto. Componete il piatto in questo modo, poggiate il nido di spaghetti al centro, irroratelo di fonduta al brie e di un cucchiano di composta di fichi, terminate guarnendo il tutto con i pinoli tostati. Servite caldi. La Sicilia incontra la delizia Albese. Baci
Con questa ricetta partecipo al contest di Arricciaspiccia in collaborazione con l’azienda Agricola Mariangela Prunotto
Farfallone dell’ orto con besciamella al pomodoro e zafferano
Buon Lunedì a tutti !!! Passato bene il w.e. qui fa un freddo canissimo….. Oggi una ricettina veloce ma molto gustosa che ho preparato ieri per il pranzo della Domenica.
Ingredienti per 4 persone:
450 g di farfallone
300 g di piselli
3 carote
1 cipollotto fresco
250 g di prosciutto cotto tagliato a dadini
mezzo bicchiere di olio extravergine d’ oliva Dante
sale
pepe bianco
Per la besciamella al pomodoro:
1 cucchiaio di farina
1 noce di burro
sale
300 ml di latte
50 ml di passata di pomodoro
la punta di un cucchiaino di zafferano in polvere
1 tazzina da caffe’ di latte per stemperare lo zafferano
In una padella mettete a soffriggere l’ olio con il cipollotto fresco tagliato a piccole rondelle, non appena sara’ dorato aggiungete i piselli e le carote tagliate a piccoli tocchetti e i dadini di prosciutto cotto, unite al tutto un mestolo d’ acqua e fate cuocere per circa 10 minuti a fiamma dolce. Regolate di sale e di pepe bianco.
Preparate la besciamella, in un pentolino fate sciogliere a fiamma dolce il burro, aggiungete il cucchiaio di farina e mescolate di continuo per un minuto. Si dovranno creare dei pezzettini di farina. A questo punto levate la pentola dal fuoco, aggiungete il latte poco alla volta e mescolate velocemente con un frustino evitando che si formino grumi. Rimettete il pentolino sul fuoco e fate bollire la salsa per circa 3 minuti mescolando sempre. Una volta addensata togliete nuovamente la salsa dal fuoco ed unite la passata di pomodoro e lo zafferano stemperato in poco latte, amalgamate il tutto e ponete nuovamente sul fuoco a fiamma dolce senza pero’ far bollire il composto.
la punta di un cucchiaino di zafferano in polvere
1 tazzina da caffe’ di latte per stemperare lo zafferano
In una padella mettete a soffriggere l’ olio con il cipollotto fresco tagliato a piccole rondelle, non appena sara’ dorato aggiungete i piselli e le carote tagliate a piccoli tocchetti e i dadini di prosciutto cotto, unite al tutto un mestolo d’ acqua e fate cuocere per circa 10 minuti a fiamma dolce. Regolate di sale e di pepe bianco.
Preparate la besciamella, in un pentolino fate sciogliere a fiamma dolce il burro, aggiungete il cucchiaio di farina e mescolate di continuo per un minuto. Si dovranno creare dei pezzettini di farina. A questo punto levate la pentola dal fuoco, aggiungete il latte poco alla volta e mescolate velocemente con un frustino evitando che si formino grumi. Rimettete il pentolino sul fuoco e fate bollire la salsa per circa 3 minuti mescolando sempre. Una volta addensata togliete nuovamente la salsa dal fuoco ed unite la passata di pomodoro e lo zafferano stemperato in poco latte, amalgamate il tutto e ponete nuovamente sul fuoco a fiamma dolce senza pero’ far bollire il composto.
cuocete le farfallone in abbondante acqua salata, scolatele e saltatele per circa 2 minuti nella padella assieme alle verdurine. Aggiungete alla pasta la besciamella e mantecate nuovamente a fiamma bassissima. Servite ben calda. Buon appetito ^_^
Con questa ricetta partecipo al contest di Terra e Farina
Con questa ricetta partecipo al contest di Terra e Farina
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